Le mie tre sorelle
Ashkan Khatibi
Teatro Astra
18 > 19 febbraio 2025
Spettacolo in persiano e in italiano (sovratitoli in italiano)
Lo spettacolo trae ispirazione dalla vita di Sadaf Baghbani, una combattente per la libertà iraniana che ha subito oltre 150 ferite da arma da fuoco. Attraverso un omaggio alle Tre sorelle di Čechov, il racconto di Sadaf e delle sue sorelle offre una visione franca e senza filtri della vita delle donne in Iran e della tragedia della loro sistematica oppressione. “Due anni fa ho abbandonato il mio Paese – racconta il regista – e tutto ciò che ho fatto e subito per oppormi al regime. Ora continuo a battermi per la libertà attraverso questa rappresentazione. Unisciti a me e a Sadaf nella nostra lotta.”
Essere donna in Iran è una battaglia continua. Si può rischiare la vita semplicemente scegliendo di non vestire l’hijab. Infatti, in questa storia, il fantasma è la vita stessa, che manca. La libertà di parola, di cantare, di ballare, amare, baciare. Ma sono fantasmi anche le vite spezzate nelle strade durante le rivolte del movimento “Donna, Vita, Libertà”. La protagonista del mio spettacolo ha più di 150 proiettili di plastica nel proprio corpo, è arrivata in Italia per curarsi e da quando ha lasciato il suo Paese cerca di dialogare con le sue sorelle e con il padre. Cerca di riempire i vuoti della propria esistenza.
Ashkan Khatibi
La canzone della Playlist Fantasmi scelta da Ashkan Khatibi
Galleria fotografica
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Durata75 min
Orari
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Mar 18 Febbraio21:00
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Mer 19 Febbraio19:00
Crediti
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Racconti di Teheran
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drammaturgia e regia
Ashkan Khatibi -
con
Sadaf Baghbani, Saba Poori, Nazanin Aban, Taher Nikkhah, Sahba Khalili Amiri -
scenografia
Taher Nikkhah -
costumi
Delshad Marsous -
traduzione dal persiano
Michele Marelli -
assistenti di scena
Alma, Ava, Negar -
assistente alla regia
Ghazal Shamlou -
produzione
gruppo artistico Charpayeh (Scagnell)