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FONDAZIONE TEATRO PIEMONTE EUROPA

TEATRO DI RILEVANTE INTERESSE CULTURALE

La Fondazione TPE – Teatro Piemonte Europa è un Teatro di Rilevante Interesse Culturale (Tric) riconosciuto dal MiC, con sede a Torino. Soci fondatori sono Regione Piemonte, Città di Torino e Associazione Teatro Europeo.
Sede principale delle attività della Fondazione è il Teatro Astra di Torino. Situato nel quartiere Campidoglio, ospita gli spettacoli della stagione TPE con rappresentazioni di prosa, danza, teatro-danza, musica, incontri, mostre, laboratori.
L’attività della Fondazione TPE si articola durante l’anno attraverso l’organizzazione e programmazione dell’omonima stagione presso il Teatro Astra; la realizzazione di nuove produzioni; la partecipazione a coproduzioni con altri teatri nazionali e internazionali; l’ospitalità di spettacoli prodotti da altri teatri; la partecipazione a progetti culturali assieme a realtà culturali del territorio, nazionali e internazionali; le attività di promozione e didattica.


LA STORIA

La Fondazione TPE – Teatro Piemonte Europa nasce a Torino nel 2007 dalla fusione fra la cooperativa M.a.s. Juvarra e Teatro Europeo, due storiche realtà del panorama teatrale torinese riunite sotto la guida di Beppe Navello che ne è stato direttore sino al 2017. La Fondazione viene immediatamente riconosciuta come Teatro Stabile d’Innovazione. La Regione Piemonte entra come socio pochi mesi dopo e il Comune di Torino aderisce nel 2010.

Le prime stagioni teatrali si svolgono alla Cavallerizza Reale. Dal 2009 la Città di Torino affida a TPE la gestione esclusiva del Teatro Astra, che da quel momento diventa la sede principale delle attività artistiche.

Oltre alla stagione del Teatro Astra, TPE – Teatro Piemonte Europa dal 2007 al 2017 ha progettato e organizzato ogni estate il festival Teatro a Corte: un programma di spettacoli di prosa, danza, musica, video-art, nouveau cirque, acrobatica e clownerie nella cornice Patrimonio Unesco delle Residenze Reali del Piemonte (Reggia di Venaria Reale, Castello di Rivoli, Castello di Agliè, Castello di Moncalieri).

Nel 2015 la Fondazione è stata dichiarata Teatro di Rilevante Interesse Culturale da parte della commissione consultiva per la prosa del Ministero dei Beni e le Attività Cultuali e del Turismo.

Nel 2016 TPE produce il progetto di teatro a puntate I tre moschettieri, da Alexandre Dumas
ideato e curato da Beppe Navello che, oltre a dirigere la prima puntata, affida le regie a Gigi Proietti, Piero Maccarinelli, Myriam Tanant, Andrea Baracco, Robert Talarczyk, Ugo Gregoretti, Emiliano Bronzino.

TPE – Teatro Piemonte Europa organizza dal 2015 la rassegna Palcoscenico Danza, affidandone la direzione artistica a Paolo Mohovich, e dal 2018 organizza il Festival delle Colline Torinesi con la direzione di Sergio Ariotti e Isabella Lagattolla.

Nel 2018 è stato nominato direttore del TPE il regista, attore e drammaturgo Valter Malosti, che ha impresso una svolta radicale verso un aumento dell’impegno produttivo e la ricerca di collaborazioni di rete, sempre più strette e organiche, con le più prestigiose realtà teatrali italiane ed europee.

Tra i progetti più significativi, Me, mi conoscete. Primo Levi a Teatro, ideato e realizzato nel 2019 in occasione del centenario della nascita di Primo Levi in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi e il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Primo Levi. Nell’ambito del progetto, Malosti ha diretto e interpretato la prima versione teatrale autorizzata del romanzo Se questo è un uomo, la versione teatrale de Il sistema periodico interpretata da Luigi Lo Cascio e i due «racconti minerali» Piombo e Mercurio interpretati da Nino D’Introna e Richi Ferrero, oltre alla realizzazione dell’apertura di Biennale Democrazia al Teatro Regio di Torino con un reading di Fabrizio Gifuni da I sommersi e i salvati.

Dal 2021 Andrea De Rosa, regista di prosa e opera, è il nuovo Direttore della Fondazione.Con la nuova direzione procede l’impegno produttivo del TPE. Viene attuata una nuova linea progettuale che vede nel disegno artistico del direttore una tematica triennale di ricerca sulla verità: la Stagione 2022-2023 è intitolata Buchi Neri e riflette, servendosi della particolare lente del teatro, nelle principali produzioni, sul rapporto con la verità scientifica. La Stagione 2023-2024, Cecità, affronta le verità che non vogliamo vedere, infine la Stagione 2024-2025, Fantasmi, è dedicata alle verità che diventano ossessioni.

Diversi i filoni attorno ai quali si aggregano gli indirizzi produttivi del TPE: i grandi maestri italiani e internazionali, i giovani talenti, il viaggio nel corpo della lingua italiana e il dialogo fra i linguaggi espressivi della contemporaneità, la ricerca espressiva e tematica, anche rispondente a una specifica chiamata e a una precisa direzione artistica.

Tra gli artisti coinvolti nel progetto del TPE: Gup Alcaro, Anagoor, Filippo Andreatta, Fabrizio Arcuri, Eugenio Barba, Federico Bellini, Jean Bellorini, Valerio Binasco, Bluemotion, Carlo Boccadoro, Nicola Borghese, Aurelian Bory, Elena Bucci, Roberta Caronia, Renato Carpentieri, Carlo Cerciello, Massimiliano Civica, Fabio Condemi, Anna Coppola, Silvia Costa, Maddalena Crippa, Lamberto Curtoni, Francesca Cutolo, Daria Deflorian, Anna Della Rosa, Angela Demattè, Riccardo Fazi, Marcial di Fonzo Bo, Jan Fabre, Liv Ferracchiati, Marco Foschi, Federica Fracassi, Silvia Gallerano, Jacopo Gassmann, Lucilla Giagnoni, Fanny & Alexander, Licia Lanera, Matthias Langhoff, Antonio Latella, Roberto Latini, Luca Lazzareschi, Leonardo Lidi, Elena Lietti, Luigi Lo Cascio, Valentina Lodovini, Frédérique Loliée, Marco Lorenzi, Édouard Louis, Michela Lucenti, Olivia Manescalchi, Leonardo Manzan, Milvia Marigliano, Laura Marinoni, Flavia Mastrella, Margherita Mauro, Paolo Mazzarelli, Pietro Micci, Luca Micheletti, Claudio Morganti, Cristiana Morganti, Lino Musella, Giuliana Musso, Danilo Nigrelli, Filippo Nigro, Umberto Orsini, Giorgina Pi, Antonio Rezza, Carmelo Rifici, Alessio Maria Romano, Federica Rosellini, Alessandro Serra, Elena Serra, Virgilio Sieni, Serena Sinigalia, Fabrizio Sinisi, Marco Sgrosso, Caludia Sorace, Rafael Spregelburd, Peter Stein, Antonio Tagliarini, Teho Teardo, Daniel Veronese, Raphale Tobia Vogel, Hubert Westkemper.    

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Maddalena Bumma

CONSIGLIERI

Nicola Fano
Pier Umberto Ferrero
Franco Trivero

DIRETTORE

Andrea De Rosa

RESPONSABILE ORGANIZZATIVO E AMMINISTRATIVO

Fabio Rizzio
direttore operativo

UFFICIO ORGANIZZATIVO

Giulia Caruso
produzione

Elisa Faletti
produzione e gestione

Elena Ormezzano
assistente alla direzione artistica,
programmazione e distribuzione


Andrea Prono
produzione e servizi generali

RELAZIONI ESTERNE

Roberta Romoli

UFFICIO COMUNICAZIONE

Anna Casaroli
promozione e scuole

Giorgia Mortara
ufficio stampa e comunicazione

Alice Zanotti
social media manager

CONTROLLO GESTIONE, RENDICONTAZIONE E PERSONALE

Alberto Ferrero

AMMINISTRAZIONE

Emanuela Avanzi

AREA TECNICA

Marco Campora
coordinatore

Mauro Panizza
Andrea Peinetti
Paolo Raimondo
Luca Giovagnoli

DIRETTORE DI SALA

Cesare Perotti

BIGLIETTERIA

Francesca Donadio

PALCOSCENICO DANZA

Paolo Mohovich
direttore artistico

FESTIVAL DELLE COLLINE TORINESI

Sergio Ariotti
Isabella Lagattolla

Aiutaci a immaginare il futuro

Investire in cultura significa investire nella crescita economico-sociale del Paese attraverso un’azione comune di risorse pubbliche e private.

Come fare per contribuire?

Al tuo teatro un contributo liberale
Un contributo molto importante è costituito dalle erogazioni liberali effetuate da persone che decidono di destinare una parte delle proprie risorse all’arte e allo spettacolo.
Sono detraibili dall’IRPEF nella misura del 19% le erogazioni liberali effettuate dalle persone fisiche, per un importo non superiore al 2% del reddito complessivo dichiarato, destinate
alla produzione nei vari settori dello spettacolo.

Il 5*1000 al tuo teatro, sostieni lo spettacolo dal vivo!
Con il 5*1000 hai la possibilità di decidere a chi destinare una parte delle tue imposte. Non costa nulla ed è molto semplice: scegli il tuo teatro, firma l’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi indicando il codice fiscale della Fondazione Teatro Piemonte Europa (09585670012).  

I contributi e le liberalità possono essere erogati con bonifico utilizzando le seguenti coordinate bancarie:

Nome Beneficiario: Fondazione Teatro Piemonte Europa

Banca: Unicredit
IBAN: IT38T0200801046000030090820

Causale: Erogazione Liberale art. 15 comma 1 lettera i TUIR (D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917)

Il 5*1000 alla Fondazione Teatro Piemonte Europa va indicata durante la compilazione della dichiarazione dei redditi (730 e UNICO):

Compilare il riquadro “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’Art. 10, c.1 lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997”; apporre la propria firma e inserire il codice fiscale della Fondazione Teatro Piemonte Europa: 09585670012.