L’osservazione del proprio riflesso è all’origine del viaggio di conoscenza. Assenze, ombre evanescenti e spettrali continuano a influenzarci. Con la drammaturgia di Cosimo Morleo e la musica originale di Max Fuschetto, sette danzatori e quattro attori rappresentano questo percorso esistenziale intorno ad una protagonista la cui storia potrebbe essere quella di chiunque.