Questo dramma franco-libanese, diretto da Joana Hadjithomas e Khalil Joreige, presentato alla 71ª Berlinale, è il primo film libanese ad aver partecipato nel concorso principale del prestigioso festival in quarant’anni. Il soggetto, oltre e focalizzarsi sui traumi della guerra in Libano, utilizza come materiale per la sceneggiatura la corrispondenza della Hadjithomas fra il 1982 e il 1988. Alex è una ragazza che vive a Montreal con sua madre Maia e la nonna Teta. Quando un misterioso pacco arriva dal Libano, Alex decide di aprirlo contro il volere di Maia. Da qui, l’inizio di un confronto tra i misteri del passato materno e il presente di Alex, passando dagli orrori della guerra civile.
Proiezione di Memory Box (2021) di Joana Hadjithomas e Khalil Joreige
Dove: Cinema Massimo, via Giuseppe Verdi 18
Quando: lunedì 11 ottobre, ore 20.30
Biglietti interi € 6, ridotti € 4 e € 3
teatro & cinema
La consueta rassegna di film che accompagna il Festival, ideata da Grazia Paganelli e Roberta Cocon del Museo Nazionale del Cinema, per questa edizione segue il Libano paese ospite del Festival con tre serate di proiezioni presentate con la Fondazione Merz.
Immagine: fotogramma del film