TPE NEWS
INTERPLAY 2024 – Mosaico Danza è A porte aperte!
MERCOLEDì 5 GIUGNO
TEATRO ASTRA
ore 21:00
A SOLO IN THE SPOTLIGHTS
VITTORIO PAGANI (IT)
Di e con: Vittorio Pagani
Produzione: The Place London
Produzione esecutiva: EQUILIBRIO DINAMICO
Supporto alla produzione: LARVÆ
Disegno Luci: Mark Webber
Aiuto alla drammaturgia: Hannes Langolf, Martin Hargreaves
Performance selezionata da Aerowaves Twenty24 e dalla Vetrina della Giovane Danza D’Autore 2023
PRIMA REGIONALE
A SOLO IN THE SPOTLIGHTS
È un tuffo nei meandri del mondo della Performance, un’opera che getta luce sul ruolo cruciale del solista sul palco. Qui, il glamour del divismo alla Richard Dyer, la ribellione della Beat Generation, l’austerità post-punk e l’umorismo britannico si fondono in un’unica e affascinante testimonianza, celata sotto gli occhi di tutti.
VITTORIO PAGANI è un giovanissimo performer e coreografo italiano, classe 2000. Con una formazione eccellente, già nel 2018 si unisce al Ballet Junior de Genève dove balla nelle creazioni di alcuni tra i più rinomati coreografi a livello internazionale (Marcos Morau, Hofesh Shechter, Jan Martens…). Nel 2021 crea il passo a due Around 5:65, che viene selezionato per RIDCC 2022. A The Place London crea A Solo in the Spotlights, creazione che viene selezionata per Resolution2023, il festival per giovani proposte coreografiche di The Place London, e in Italia viene selezionata per la Giovane Vetrina della Danza d’Autore, ma è anche l’unico italiano tra i venti artisti Twenty24 di Aerowaves. Dal 2023 fa parte del Collettivo LARVÆ, con il quale crea L’Ultimo ad Averlo Visto Vivo nel quadro della Residenza ABITARE 2023. Nei suoi lavori investiga temi quali la performatività e la sovversione, sviluppando una ricerca di movimento in cui precisione e fisicalità costruiscono una danza di metafore e simboli.
RESISTANCE MOVEMENT
MACIEJ KUŹMIŃSKI COMPANY (PL)
Performance, testimonianza e voce: Daria Koval
Coreografia: Maciej Kuźmiński in collaborazione con Daria Koval
Drammaturgia: Maciej Kuźmiński
Disegno luci: Maciej Kuźmiński
Primo Premio della Giuria e del Special Canary Island ACORAN Award al MASDANZA28, Premio Miglior Performance e Premio del Pubblico a SoloCoreografico, Primo Premio della Giuria e Premio del Pubblico al Gdansk Solo Festival, Quarto Posto al Burgos & New York International Choreography Contest
PRIMA REGIONALE
RESISTANCE MOVEMENT
Da sempre convinto che l’arte e la danza possano essere veicolo di pace, con RESISTANCE MOVEMENT il coreografo polacco Maciej Kuzminski porta in scena la storia della danzatrice ucraina Daria Koval. Con un movimento potente e una voce fragile, la danzatrice racconta della guerra in Ucraina, scoppiata quando lei era a Kyiv.
MACIEJ KUŹMIŃSKI Coreografo, pedagogo e producer di origini polacche, si forma presso il Trinity Laban Conservatory di Londra. Dal 2014 lavora come coreografo ospite per Staatstheater Kassel, Landestheater Linz, Scapino Ballet Rotterdam, Polish Dance Theater, Theatre Regensburg Tanz e conservatori come Codarts e PERA. Con la Maciej Kuźmiński Company mette in scena le proprie produzioni indipendenti. Il suo metodo di lavoro sul movimento e la composizione è definito “Dynamic Phrasing” e si basa su cinque pilastri: loop, movement research, phrases and repertoire, floor work e task basket. Recentemente ha insegnato Dynamic Phrasing presso ArtEZ, Codarts, PERA GAU, il Belgrade Dance Institute e il Dance Departement di Bytom (PL). Il suo lavoro coreografico si snoda su un doppio binario: da un lato, la metafisica, la filosofia e l’esistenzialismo chiavi di performance più formali; dall’altro temi di critica, politica ed engagement femminista.
I’VE SEEN THAT FACE BEFORE
GIOVANNI INSAUDO (IT)
Di: Giovanni Insaudo
Con: Sandra Salietti Aguilera, Thomas Martino
Musica: Seen that face before, Minus Sixty One / WOODKID
Costumi: Giovanni Insaudo
Supporto alla drammaturgia: Elettra Cicirello
Premio del Pubblico e Migliore Coreografia al MASDANZA28 e Premio TWAIN_direzione altre 2023
PRIMA NAZIONALE
I’VE SEEN THAT FACE BEFORE
Il lavoro di Insaudo riflette sulla natura stessa della performatività, sull’elaborazione della fine, o della non-fine a partire dall’istante che intercorre tra il termine di una performance, il ricongiungimento dei danzatori e l’incontro con il pubblico.
GIOVANNI INSAUDO Coreografo e fondatore del collettivo di danza “I Vespri”, ha studiato danza classica nella prestigiosa scuola di “Victor Ullate” Madrid e nel “C.A.D” di Siviglia. Giovanni ha iniziato a creare coreografie all’interno di tutte le compagnie in cui ha danzato (Dantzaz Konpainia, Balletto dell’Esperia, Gärtnerplatz Theater, Luzerner Theater). Giovanni Insaudo ha creato lavori in compagnie, teatri e corsi di alta formazioni quali: Aterballeto, Theater Trier, Theater St.Gallen, Roxy Theater Ulm, Eko Dance Project, D.A.F Roma, ZhDK Zurigo, Institute del Teatre Barcellona.
SANDRA SALIETTI AGUILERA Si diploma nel conservatorio di danza di Barcellona, per poi avere la sua prima esperienza professionale nel Junior Ballet di Cannes. Sandra danzerà con ruoli solistici in prestigiose compagnie quali Balletto Nazionale di Marsiglia, Staatstheater Gaertnerplatz Munich, Luzerner Theater Svizzera e Aterballetto. Sandra ha vinto due volte il premio di Outstanding Performer in MASDANZA e nel Copenhagen International Choreography Competition; è anche stata nominata dal Tanz magazine “ dancer of the year”.
THOMAS MARTINO Di radici campane, Thomas Martino si forma presso la Agora Coaching Project di Michele Merola ed Enrico Morelli a Reggio Emilia. Dal 2011 al 2015 ha lavorato come danzatore freelance per compagnie come MM Company, Fabula Saltica, Palermo Danza, Duende Company e altri. Dal 2016 è membro del Ballet of Staatstheater di Monaco e dal 2019 del Ballett Theater Basel. Ha lavorato con coreografi quali Richard Wherlock, Sharon Eyal e Mauro Bigozzetti.
COME ACQUISTARE I BIGLIETTI>
PREVENDITE SU VIVATICKET > https://www.vivaticket.com/it/tour/festival-interplay/1737
Alla biglietteria del teatro 1 ora prima dell’inizio degli spettacoli