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FESTIVAL DELLE COLLINE TORINESI

PASSAGE. CONVERSAZIONE CON ALCUNI POSTERI

FCT/TPE
In scena: Galleria Subalpina

27 ottobre > 5 novembre 2023

In fuga dal nazismo, Walter Benjamin giunge a Parigi. Ai passages parigini dedica la sua opera più geniale, con una scrittura che rivela, dice Hannah Arendt, il dono “di pensare poeticamente”. La Galleria Subalpina di Torino può ricordare a noi l’adorata Galérie Vivienne di allora.

FCT/TPE

PRIMA

PRESENTATO CON FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVO

Proveniente da Colonia e in fuga dall’incubo nazista, Walter Benjamin giunge a Parigi il 18 marzo 1933. Non tornerà più in Germania. Concluderà suicida la sua vita di esiliato a Port Bou in Spagna, nel 1940. Quando scende dal treno nella capitale francese a pochi giorni dalla nefasta vittoria elettorale di Hitler del ‘33 ha 41 anni. Parigi è la città europea che, dopo Berlino, ama di più; la considera la vera capitale del ventesimo secolo. Ai passages parigini dedica la sua opera più geniale, nella sua Bibliothèque Nationale trascorre i momenti di maggiore serenità, di più importante concentrazione intellettuale.  Egli stesso si trasforma nel flâneur descritto nei suoi lavori e i passages diventano lo scenario preferito di tante sue divagazioni. 

Questo Passage teatrale, Conversazione con alcuni posteri, viene creato in una città psicologicamente parigina, anzi nella città “più psicologicamente parigina”, come ebbe a dire Piero Gobetti, e appunto nella cornice di un passage, la Galleria dell’Industria Subalpina o più semplicemente la Galleria Subalpina, che collega, a Torino, Piazza Castello e Piazza Carlo Alberto. È la più somigliante a tante di Parigi. Molte parole di Benjamin sembrano scritte per le botteghe della Subalpina: lo storico caffè, la libreria, l’antiquario, l’enoteca, il negozio di ottica, il cine-teatro Romano. Ma accanto allo stupore gioioso per le scoperte del girovagare affiora la tristezza di una dolorosa condizione di esule e di un futuro segnato. I passages parigini sono ancora oggi un motivo di grande attrazione: tra essi uno dei più ammirati è la Galerie Vivienne del 1823, con la libreria Jousseaume, una delle più antiche di Parigi. 

Spettacolo itinerante in Galleria Subalpina, posti limitati. Postazione biglietteria Piazza Carlo Alberto angolo Via Cesare Battisti, di fronte all’ingresso della Galleria Subalpina. Ai partecipanti verranno forniti auricolari per fruire lo spettacolo in cuffia.

In flight from Nazism, Walter Benjamin reaches Paris. He dedicates his most brilliant work to Paris “passages”, using a writing which – according to Hannah Arendt – reveals his gift to “think in a poetical way”. The Galleria Subalpina in Torino can remind us of the beloved Galerie Vivienne at the time.

Orari


  • Ven 27 Ottobre
    19:00
  • Sab 28 Ottobre
    19:00
  • Dom 29 Ottobre
    19:00
  • Mar 31 Ottobre
    19:00
  • Mer 01 Novembre
    19:00
  • Gio 02 Novembre
    19:00
  • Ven 03 Novembre
    19:00
  • Sab 04 Novembre
    19:00
  • Dom 05 Novembre
    19:00

Crediti


  • uno spettacolo di

    Festival delle Colline Torinesi
  • da un’idea di

    Sergio Ariotti
  • con

    Paolo Musio