
* I biglietti sono esauriti. A partire da un’ora prima dell’inizio della spettacolo, per chi si presenta alla Fondazione Merz, verrà attività la lista d’attesa per l’assegnazione di eventuali biglietti disponibili.
PREMIO UBU 2022
Si può viaggiare nel tempo attraverso il suono? Si può costruire un racconto sonoro che prenda forma soltanto nella mente degli/delle spettatori/spettatrici?
Ashes è un aleph di suoni che scorrono paralleli, un flusso di attimi che si sovrappongono, si fanno sentire per un istante prima di scomparire. Un concerto per voci e musica eseguita dal vivo, un viaggio sonoro immersivo: una riflessione sul potere immaginifico del suono e della parola, sull’importanza dell’ “ora” e sulle sue caratteristiche di impermanenza, così affascinanti e disturbanti allo stesso tempo.
Una sequenza di accadimenti si svolge senza soluzione di continuità: brevi frammenti di vite private, compleanni, feste, morti, cadute, uccisioni, animali, alberi di natale, dinosauri, microbiologia, geologia, tutto quello che passa e non resta, ma che definisce e conferisce un significato preciso alla vita di noi esseri umani. I quattro performer parlano, giocano, urlano, lottano, confessano segreti e fanno dichiarazioni d’amore. Voci che generano dinosauri e lupi,
funghi e balenottere, madri, padri, figli e figlie, che solo per un attimo si trovano in quel tempo e in quello spazio, pronti a scomparire con l’evanescenza del fiato che si dissolve. E’ solo la voce che avvera la presenza, crea mondi, tesse relazioni, genera visioni.
In scena pochi elementi fissi: un tappeto, dei microfoni: uno spazio che non cambia mai, mentre il tempo e il suono si muovono in continuazione.
Is it possible to travel through time by means of sounds? Is it possible to create a sound dramaturgy which takes place only in the audience’s mind? Muta Imago’s production is an Aleph made of moments which drown out before disappear, a concert of voices and music.
Galleria fotografica
Orari
-
Lun 23 Ottobre21:00
-
Mar 24 Ottobre19:00
Crediti
-
drammaturgia e regia
Riccardo Fazi -
con
Marco Cavalcoli, Ivan Graziano, Monica Piseddu, Arianna Pozzoli -
musiche originali eseguite dal vivo
Lorenzo Tomio -
occhio esterno
Claudia Sorace -
luci
Maria Elena Fusacchia -
amministrazione, organizzazione e produzione
Grazia Sgueglia, Silvia Parlani, Valentina Bertolino -
produzione
Index Muta Imago -
con il supporto di
Mibact