ARCHIVIO TPE
Stagione 2017/18
ELENCO SPETTACOLI
L’INSTINCT DU DESEQUILIBRE
CIE IETO
Quattro figure in uno spazio vuoto, senza nessun appiglio. Uno spazio che può essere utilizzato per creare una performance stabile, solida ed equilibrata o per imbarcarsi invece furiosamente in un percorso instabile, insolito e ignoto. E poiché secondo IETO l’immobilità non esiste o è di scarso interesse, e l’uomo è sbilanciato di sua natura, è obbligatorio il sentiero da percorrere per i quattro artisti/acrobati: tra colpi di scena e acrobazie mozzafiato, scopriremo di essere creature traballanti e trasandate, spinte dalle ambizioni ma minate dall’instabilità, alla ricerca di quell’appoggio che fa immaginare l’improbabile e tentare l’impossibile.
3 TRAVESTIMENTI
ALBERTO GOZZI
FELLINI RADIOSHOW dagli sketch di Federico
MAISON SAVINIO Paterni mobili, Poltrondamore, Tutta la vita
CELINE SUL METRO Colloqui con il professor Y
CORIOLANO
SHAKESPEARE / MARCO PLINI
L’ultima tragedia di Shakespeare (1607), è sicuramente l’opera più politica e una delle meno rappresentate del Bardo. La tragica vicenda del generale Caio Marzio, detto Coriolano, è infatti legata al destino di Roma, città in espansione in cui le istituzioni democratiche sono ancora fragili ed emergono nuove forze popolari.
PAOLA MINACCIONI LIVE
PAOLA MINACCIONI
Paola Minaccioni in un live elettrizzante in cui dà vita ai suoi personaggi più noti nati in TV e radio, in un vortice di comicità irresistibile.
Un universo “graffiante, timido, aggressivo e conturbante, provocatorio e riflessivo, delicato ed ingenuo, moderno e saggio insieme, strepitoso scenario della realtà.”
LAVITACHEDURA
PROGETTO SOPRA60. LE BLOOMERS CLUB/SOCIAL COMMUNITY THEATRE CENTRE / BIBLIOTECHE CIVICHE TORINESI
Scoperte e promesse non appartengono soltanto alla giovinezza; la vecchiaia non è esclusa dalla rivelazione. James Hillman
A questa riflessione è ispirato lo spettacolo: frutto di un percorso di Teatro Sociale e di Comunità™ intrapreso con un gruppo di donne che vogliono parlare di sé, della propria età, della propria necessità di ridefinirsi o forse di non definirsi affatto, è un’esplorazione immaginifica della vita oltre l’età adulta. Come dice Thomas Stearns Eliot: “I vecchi dovrebbero essere esploratori”, noi siamo naviganti in un oceano di contromaree, di correnti improvvise verso arcipelaghi indefiniti, improvvisi e inaspettati.
LOVE IS BLONDE
ARGIA COPPOLA / CRISTINA PEZZOLI
È il primo adattamento per la scena del romanzo americano Blonde della pluripremiata Joyce Carol Oates, sulla vita controversa di Marilyn Monroe. Love is Blonde, intrecciando fatti realmente accaduti a finzione, propone temi eternamente attuali come l’amore, il sesso, la morte, l’appartenenza, e il tentativo di una donna di farsi strada all’interno di una società dominata da uomini, in un contesto come quello di Hollywood: un viaggio tumultuoso attraverso la creazione del mito di Marilyn, le sue relazioni intense con Joe Di Maggio, Arthur Miller e John Fitzgerald Kennedy, con la madre e con il padre misterioso.
FURIOSA MENTE
LUCILLA GIAGNONI / CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO
C’è un tempo per nascere e un tempo per morire; un tempo per distruggere e un tempo per costruire. Noi stiamo vivendo uno dei grandi sogni dell’umanità, da sempre, il sogno della Torre di Babele: essere in contatto con tutto il pianeta, creare una grande rete di connessioni e di conoscenze. Un’occasione epocale: essere cittadini del mondo. È necessario avere strumenti adatti per leggere questa complessità. Lo strumento più potente ed efficace è il nostro cervello, che si è evoluto per metterci in relazione con noi stessi, con gli Altri e con la Natura.
ANTIGONE
ANOUILH / THÉÂTRE À LA COQ / ALLIANCE FRANÇAISE DE TURIN
Ispirandosi alla tragedia greca di Sofocle, il drammaturgo francese Jean Anouilh riscrive il mito femminile di Antigone tra il 1941 e il 1942, adattandolo alla situazione storica di allora: l’occupazione nazista in Francia e il regime collaborazionista di Vichy. Il conflitto fra Antigone e Creonte può essere inteso come un confronto dialettico fra gli ideali della Resistenza francese e le ragioni del collaborazionismo. Si ritrova nel testo di Anouilh il contrasto tra Antigone e Creonte, tra legge naturale e legge umana, tra re e suddito, tra famiglia e stato.
LADY MACBETH
MICHELE DE VITA CONTI / MARIA ALBERTA NAVELLO
Quello tra Lady Macbeth e suo marito è l’unico matrimonio davvero funzionante in Shakespeare, dice con ragione molta della critica ufficiale. Un’unione fatta di amore, ambizione, attrazione e certamente, complicità. Fino ad un certo punto, fino a quando lei, come potrebbe capitare e capita in molti matrimoni, non vede un lato di lui che la delude profondamente. Fino a quando Shakespeare smette di mostrarceli in scena assieme. Fino a quando lei si suicida.
RUMORI FUORI SCENA
CLAUDIO INSEGNO / ANDREA BELTRAMO / CARLOTTA IOSSETTI
Uno spettacolo nello spettacolo con protagonista una stravagante compagnia teatrale alle prese con una rappresentazione: se nel primo atto gli spettatori si trovano ad assistere alla prova generale della pièce che si regge su un perfetto meccanismo di equivoci e accenti farseschi, nel secondo, dopo il felice debutto, la scena si capovolge. Il pubblico è invitato a sbirciare dietro le quinte, dove s’imbatterà nelle ripicche e nei litigi tra gli attori che condizionano il loro comportamento sul palcoscenico, rendendo lo spettacolo assurdamente esilarante.
L’OSPITE INATTESO
AGATHA CHRISTIE / ANDREA BORINI
L’ospite inatteso, è un’opera per certi versi inconsueta nella produzione di Agatha Christie, e chiuse nel 1958 un decennio ricco di successi teatrali. Non è un testo tratto da uno dei celebri romanzi della scrittrice, bensì un’opera originale, e più che un giallo classico, con un delitto e un relativo assassino da scoprire, è un racconto “hitchcockiano”, basato sulla suspense, con una superba struttura narrativa a scatole cinesi.
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
PIRANDELLO / EROS PAGNI / LUCA DE FUSCO / TEATRO STABILE DI NAPOLI / TEATRO STABILE DI GENOVA
Luca De Fusco si misura con Sei personaggi in cerca d’autore portando avanti il discorso sulla contaminazione tra cinema e teatro che in questi ultimi anni ha contraddistinto la sua attività registica: “lo spettatore vede gli attori compiere delle azioni e contemporaneamente li vede ripresi dalle telecamere in diretta e proiettati sulla scenografia. È come se assistesse a due spettacoli, uno teatrale e uno cinematografico.”
I PROMESSI SPOSI
MICHELE SINISI / ELSINOR CENTRO DI PRODUZIONE TEATRALE
Quello compiuto da Sinisi non è semplicemente un lavoro sui classici ma anche e, soprattutto, uno studio sul mito, sull’archetipo, su ciò che ormai è diventato patrimonio dell’immaginario comune. Mettere in scena uno dei pilastri della nostra cultura, significa assumersi la responsabilità di lavorare su materiale conosciutissimo, di fare i conti con i grandi maestri del passato, ma anche, e soprattutto, di condividere con il pubblico un immaginario comune, ricreando quasi un rito collettivo dove torna la memoria degli anni di scuola, in cui il suono della campanella scandiva il tempo delle lezioni.
MESSIAHAENDEL
PAOLO MOHOVICH / EKO DANCE INTERNATIONAL PROJECT
L’Oratorio di Haendel sui versetti biblici selezionati da Charles Jennens e incentrati sulla figura di Gesù Cristo è un esempio chiaro di come la ricerca della perfezione e del divino abbia influenzato lo spirito di molti artisti. La creazione artistica non era solo la commissione di un mecenate, ma la risposta a un assillo conoscitivo, a un’urgenza spirituale. Nell’approccio alla creazione di questa coreografia Paolo Mohovich ha pensato questo elemento di spiritualità come presenza imponente nella partitura barocca di Haendel.
IL GIURAMENTO
CLAUDIO FAVA / NINNI BRUSCHETTA
Nel 1931 il regime fascista scelse entrambe le soluzioni e impose a tutti i professori universitari un giuramento di fedeltà al Duce. Giurarono in 1238. Solo in dodici si rifiutarono: furono le teste che il fascismo tagliò. Eroi per caso di un’Italia civile a cui era rimasta solo quell’estrema decenza: il coraggio di dire di no. Questo è il racconto di uno di loro, uno di quei dodici, ed è liberamente ispirato alla figura di Mario Carrara.
5EMES HURLANTS
RAPHAELLE BOITEL / COMPAGNIE L’OUBLIE(E)
5 personaggi, 5 corpi, 5 personalità, 5 ritratti, 5 sguardi. Danno forma al loro quotidiano. Scivolano. Si contorcono. Cadono. Si rialzano. Spingono. Si stringono. Si arrampicano. Volano. Si osservano. Sono dubbiosi. Si ostinano. Cercano, scavano, sviscerano senza rete. Vanno avanti, sempre. La loro arte come sacerdozio. Tra fallimento e successo. Piacere e sofferenza. Delle creature sempre in equilibrio, forti e fragili. Divertenti e tristi. Sono loro. Sono la speranza. Sono la vita.
ANANKE
PALERMO IN DANZA
La narrazione di un mito da parte del talentuoso coreografo ungherese Lorand Zachar con i bravi danzatori di questa formazione palermitana. Nella mitologia greca Ananke è la personificazione del destino, è la forza che regola tutte le cose, è la necessità di un’armonia cosmica dell’universo di cui facciamo parte e che possiamo condizionare assai poco. Platone cita due forze cosmiche: Nous (la ragione) e Ananke (la necessità), che opera come una causa mutevole.
IO ME E LUPIN
ONDA LARSEN
Lupin III, il ladro gentiluomo più famoso del mondo, è tornato. E non è solo, con lui ci sono anche Jigen, Goemon e Margot. Eppure non siamo in un racconto di Maurice Leblanc, in un manga o in un cartone animato: siamo qui e ora… Ma come è possibile oggi in teatro, essere borseggiati proprio da Lupin in persona?! Perché quando non si sa più come sbarcare il lunario, non si vede altra via d’uscita che mettere su una banda di ladri… Senza tralasciare una certa classe e una certa “esigenza artistica”. Perché dunque non ispirarsi a uno dei propri eroi d’infanzia: lui, Lupin? E la cosa sembra funzionare bene, anzi forse fin troppo bene, fino a sfuggire di mano… Come uscirne?
UNA DELLE ULTIME SERE DI CARNOVALE
GOLDONI / BEPPE NAVELLO
Una delle ultime sere di Carnovale ci parla di un’altra perdurante ragione di ansia collettiva, dopo tre secoli riapparsa puntuale nel dibattito pubblico italiano: quello della cosiddetta “fuga dei cervelli”, che vede i giovani costretti dall’indifferenza del mondo dei padri, a portare altrove, lontano, la loro voglia di lavorare per il futuro.
EXTREME NIGHT FEVER
CIRQUE INEXTREMISTE
EXTRÊME NIGHT FEVER è una vera e propria festa. Il pubblico è coinvolto in un vero e proprio party da vedere, da ascoltare, da danzare e soprattutto da vivere. Non è una serata dove potrebbe accadere di tutto ma è una serata dove realmente accade di tutto.
SIENA
LA VERONAL / MARCOS MORAU
Un’originale coreografia di Marcos Morau. Nella sala di un museo una donna seduta osserva un quadro, vicino alla porta un uomo in piedi osserva la scena. Questo è il punto di partenza che ci porta fino alla città italiana di Siena per iniziare una riflessione sul corpo umano.
AMLETÒ
TEATRO LA COMUNITÀ
Si poteva immaginare la tragedia del principino danese, angustiato e depresso, narrata nella Francia del 1939? La famiglia di Elsinore, in viaggio, che approda a Parigi e prende posto nell’hotel sul canale di Saint-Martin, così piena d’umido che non faceva rimpiangere i freddi della gelida Danimarca? Dubbia reputazione avevano gli avventori di quell’albergo alla buona che ospitava ebrei in fuga dalla Germania nazista, esiliati politici, prostitute e protettori.
MANOS QUE SE BUSCAN
DOS EN PARALAJE
“Se il cammino è libero, procedi. Se ti scontri con qualcuno, mantieniti attaccato a lui. Se il suo attacco è più forte, cedi. Se il tuo avversario si ritira, procedi. Sii come l’acqua”.
L’eclettica coreografa danzatrice spagnola Ingrid Magrinyà in scena con Milki Lee Due in un bellissimo duetto di forte fisicità e poetica. Due corpi che si incontrano e si fanno strada, per raggiungere la loro meta e per ottenere la metamorfosi di ciò che li circonda, per essere come l’acqua.
IL DESERTO DEI TARTARI
BUZZATI / PAOLO VALERIO / TEATRO STABILE DEL VENETO
Buzzati in un’intervista affermò che lo spunto per il romanzo, il cui tema portante è quello della fuga del tempo, era nato “dalla monotona routine redazionale notturna che facevo a quei tempi. Molto spesso avevo l’idea che quel tran tran dovesse andare avanti senza termine e che mi avrebbe consumato così inutilmente la vita. È un sentimento comune, io penso, alla maggioranza degli uomini, soprattutto se incasellati nell’esistenza ad orario delle città. La trasposizione di questa idea in un mondo militare fantastico è stata per me quasi istintiva”.
BARROCK
DANTZAZ KONPAINIA
Dantzaz ci offre una festa barocca e rock nell’impareggiabile cornice della Reggia di Venaria. Barrock riunisce la musica del compositore barocco basco Juan Crisostomo de Arriaga e del gruppo rock “Niña Coyote eta Chico Tornado” e sposa la coreografia di Paolo Mohovich con la performance di un ingenioso hair stylist teatrale, il francese Christophe Pavia.
PERMUTAZIONI
ZEROGRAMMI
Un articolato progetto di co-working artistico e formazione professionale che ha come obiettivi la creazione di un osservatorio sulla migliore produzione coreografica regionale e il consolidamento di una rete di spazi di lavoro nell’ambito delle discipline della danza, del teatrodanza e del teatro fisico.
CARLO ETTORE MARIA E LA REPUBBLICA
MARCO GOBETTI / LEONARDO CASALINO / SIMONA GALLO / BEPPE TURLETTI
La vita di una famiglia, attraverso gli ultimi 70 anni della nostra storia nazionale. Ettore, il padre: è un ex partigiano che, finita la guerra, vive ricattando gli ex fascisti, pistola alla mano. Maria, la madre: quando Ettore la incontra, nel 1946, fa la prostituta in una casa chiusa di Torino. Il loro amore, la passione di Maria per il cinema e la letteratura, le loro lotte, i loro vecchi mestieri e quelli nuovi, il loro riscatto sociale… Una storia piccola e paradigmatica, però, del tentativo raccontato dalla grande storia, di formare una società civile capace di un rapporto maturo con il potere politico.
MADE 4 YOU + JOAQUÌN COLLADO
MARIANO ALESSIO DI STEFANO + JOAQUÌN COLLADO
Made 4 You è una vetrina che dà la possibilità ad un giovane emergente italiano o estero di produrre e portare in scena una coreografia con i danzatori dell’Eko Dance International Project, con un supporto tecnico ed economico.
SUPER!
TEDACÀ / COMPAGNIA DEI DEMONI
Super! narra le vicende di Genino, una città nettamente divisa in una zona dove risiedono i ricchi e un quartiere dove sono confinati i poveri, situato in prossimità di un vulcano che minaccia costantemente un eruzione e, per questo, viene venerato da strani uomini incappucciati. Un luogo fantastico, ma verosimile, popolato da supereroi che vivono a fianco di persone comuni che da loro si aspettano, continuamente, di essere salvati. Non tutti però hanno forza sovrumana o telecinesi, alcuni possiedono poteri all’apparenza bizzarri e di poco conto.
QUASI GRAZIA
MARECELLO FOIS / MICHELA MURGIA – SARDEGNA TEATRO
Nessuno dei traguardi di parità di cui oggi godiamo sarebbe pensabile senza il coraggio di donne che, pur non facendo esplicitamente attività politica, con le proprie scelte di vita hanno saputo aprire strade di indipendenza per se stesse e per quelle che sarebbero venute.
Quando Grazia Deledda, nemmeno trentenne, nel 1900 lascia la Sardegna per inseguire il desiderio di diventare una scrittrice, forse non immagina di essere una di quelle donne, eppure il suo sogno d’arte e autonomia le chiederà un sacrificio che a nessun uomo sarebbe stato chiesto: lo strappo dalla propria terra e dalla propria famiglia.
3X8 TRITTICO D’AUTORE + INTERPLAY LINK
OFF BEAT.LAB DI PADOVA DANZA / FESTIVAL INTERPLAY
Gli otto talentuosi danzatori del perfezionamento professionale di Padova Danza, impegnati in un trittico di nuove creazioni di Sharon Fridman, Valerio Longo e Paolo Mohovich.
ROSY D’ALTAVILLA
ALESSANDRO PANATTERI / PAOLO VANACORE
Un viaggio nella canzone napoletana nel periodo del café chantant e del varietà. La vicenda che narra Paolo Vanacore in questo monologo brillante con inserti musicali è quella di Rosetta, una donna semplice e umile, bidella in una scuola di Napoli, che possiede una caratteristica del tutto originale: ricordare esattamente ogni momento della sua esistenza precedente. Nell’altra vita, era Rosy D’Altavilla una famosa e celebre chanteuse, ragazza dalle umili origini e dal grande talento che arriva a calcare con successo le scene nazionali.