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ARCHIVIO TPE

Stagione 2017/18

ELENCO SPETTACOLI

L’INSTINCT DU DESEQUILIBRE

26 > 29 ottobre 2017

CIE IETO

Quattro figure in uno spazio vuoto, senza nessun appiglio. Uno spazio che può essere utilizzato per creare una performance stabile, solida ed equilibrata o per imbarcarsi invece furiosamente in un percorso instabile, insolito e ignoto. E poiché secondo IETO l’immobilità non esiste o è di scarso interesse, e l’uomo è sbilanciato di sua natura, è obbligatorio il sentiero da percorrere per i quattro artisti/acrobati: tra colpi di scena e acrobazie mozzafiato, scopriremo di essere creature traballanti e trasandate, spinte dalle ambizioni ma minate dall’instabilità, alla ricerca di quell’appoggio che fa immaginare l’improbabile e tentare l’impossibile.

3 TRAVESTIMENTI

1 > 26 novembre 2017

ALBERTO GOZZI

FELLINI RADIOSHOW dagli sketch di Federico

MAISON SAVINIO Paterni mobili, Poltrondamore, Tutta la vita

CELINE SUL METRO Colloqui con il professor Y

CORIOLANO

10 > 12 novembre 2017

SHAKESPEARE / MARCO PLINI

L’ultima tragedia di Shakespeare (1607), è sicuramente l’opera più politica e una delle meno rappresentate del Bardo. La tragica vicenda del generale Caio Marzio, detto Coriolano, è infatti legata al destino di Roma, città in espansione in cui le istituzioni democratiche sono ancora fragili ed emergono nuove forze popolari.

PAOLA MINACCIONI LIVE

17 > 19 novembre 2017

PAOLA MINACCIONI

Paola Minaccioni in un live elettrizzante in cui dà vita ai suoi personaggi più noti nati in TV e radio, in un vortice di comicità irresistibile.
Un universo “graffiante, timido, aggressivo e conturbante, provocatorio e riflessivo, delicato ed ingenuo, moderno e saggio insieme, strepitoso scenario della realtà.”

 

LAVITACHEDURA

25 novembre 2017

PROGETTO SOPRA60. LE BLOOMERS CLUB/SOCIAL COMMUNITY THEATRE CENTRE / BIBLIOTECHE CIVICHE TORINESI

Scoperte e promesse non appartengono soltanto alla giovinezza; la vecchiaia non è esclusa dalla rivelazione. James Hillman

A questa riflessione è ispirato lo spettacolo: frutto di un percorso di Teatro Sociale e di Comunità™ intrapreso con un gruppo di donne che vogliono parlare di sé, della propria età, della propria necessità di ridefinirsi o forse di non definirsi affatto, è un’esplorazione immaginifica della vita oltre l’età adulta. Come dice Thomas Stearns Eliot: “I vecchi dovrebbero essere esploratori”, noi siamo naviganti in un oceano di contromaree, di correnti improvvise verso arcipelaghi indefiniti, improvvisi e inaspettati.

LOVE IS BLONDE

30 novembre > 3 dicembre 2017

ARGIA COPPOLA / CRISTINA PEZZOLI

È il primo adattamento per la scena del romanzo americano Blonde della pluripremiata Joyce Carol Oates, sulla vita controversa di Marilyn Monroe. Love is Blonde, intrecciando fatti realmente accaduti a finzione, propone temi eternamente attuali come l’amore, il sesso, la morte, l’appartenenza, e il tentativo di una donna di farsi strada all’interno di una società dominata da uomini, in un contesto come quello di Hollywood: un viaggio tumultuoso attraverso la creazione del mito di Marilyn, le sue relazioni intense con Joe Di Maggio, Arthur Miller e John Fitzgerald Kennedy, con la madre e con il padre misterioso.

FURIOSA MENTE

2 > 3 dicembre 2017

LUCILLA GIAGNONI / CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO

C’è un tempo per nascere e un tempo per morire; un tempo per distruggere e un tempo per costruire. Noi stiamo vivendo uno dei grandi sogni dell’umanità, da sempre, il sogno della Torre di Babele: essere in contatto con tutto il pianeta, creare una grande rete di connessioni e di conoscenze. Un’occasione epocale: essere cittadini del mondo. È necessario avere strumenti adatti per leggere questa complessità. Lo strumento più potente ed efficace è il nostro cervello, che si è evoluto per metterci in relazione con noi stessi, con gli Altri e con la Natura.

ANTIGONE

6 dicembre 2017

ANOUILH / THÉÂTRE À LA COQ / ALLIANCE FRANÇAISE DE TURIN

Ispirandosi alla tragedia greca di Sofocle, il drammaturgo francese Jean Anouilh riscrive il mito femminile di Antigone tra il 1941 e il 1942, adattandolo alla situazione storica di allora: l’occupazione nazista in Francia e il regime collaborazionista di Vichy. Il conflitto fra Antigone e Creonte può essere inteso come un confronto dialettico fra gli ideali della Resistenza francese e le ragioni del collaborazionismo. Si ritrova nel testo di Anouilh il contrasto tra Antigone e Creonte, tra legge naturale e legge umana, tra re e suddito, tra famiglia e stato.

LADY MACBETH

9 > 10 dicembre 2017

MICHELE DE VITA CONTI / MARIA ALBERTA NAVELLO

Quello tra Lady Macbeth e suo marito è l’unico matrimonio davvero funzionante in Shakespeare, dice con ragione molta della critica ufficiale. Un’unione fatta di amore, ambizione, attrazione e certamente, complicità. Fino ad un certo punto, fino a quando lei, come potrebbe capitare e capita in molti matrimoni, non vede un lato di lui che la delude profondamente. Fino a quando Shakespeare smette di mostrarceli in scena assieme. Fino a quando lei si suicida.

RUMORI FUORI SCENA

19 dicembre 2017 > 7 gennaio 2018

CLAUDIO INSEGNO / ANDREA BELTRAMO / CARLOTTA IOSSETTI

Uno spettacolo nello spettacolo con protagonista una stravagante compagnia teatrale alle prese con una rappresentazione: se nel primo atto gli spettatori si trovano ad assistere alla prova generale della pièce che si regge su un perfetto meccanismo di equivoci e accenti farseschi, nel secondo, dopo il felice debutto, la scena si capovolge. Il pubblico è invitato a sbirciare dietro le quinte, dove s’imbatterà nelle ripicche e nei litigi tra gli attori che condizionano il loro comportamento sul palcoscenico, rendendo lo spettacolo assurdamente esilarante.

L’OSPITE INATTESO

9 > 21 gennaio 2018

AGATHA CHRISTIE / ANDREA BORINI

L’ospite inatteso, è un’opera per certi versi inconsueta nella produzione di Agatha Christie, e chiuse nel 1958 un decennio ricco di successi teatrali. Non è un testo tratto da uno dei celebri romanzi della scrittrice, bensì un’opera originale, e più che un giallo classico, con un delitto e un relativo assassino da scoprire, è un racconto “hitchcockiano”, basato sulla suspense, con una superba struttura narrativa a scatole cinesi.

SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE

24 > 28 gennaio 2018

PIRANDELLO / EROS PAGNI / LUCA DE FUSCO / TEATRO STABILE DI NAPOLI / TEATRO STABILE DI GENOVA

Luca De Fusco si misura con Sei personaggi in cerca d’autore portando avanti il discorso sulla contaminazione tra cinema e teatro che in questi ultimi anni ha contraddistinto la sua attività registica: “lo spettatore vede gli attori compiere delle azioni e contemporaneamente li vede ripresi dalle telecamere in diretta e proiettati sulla scenografia. È come se assistesse a due spettacoli, uno teatrale e uno cinematografico.”

I PROMESSI SPOSI

1 > 4 febbraio 2018

MICHELE SINISI / ELSINOR CENTRO DI PRODUZIONE TEATRALE

Quello compiuto da Sinisi non è semplicemente un lavoro sui classici ma anche e, soprattutto, uno studio sul mito, sull’archetipo, su ciò che ormai è diventato patrimonio dell’immaginario comune. Mettere in scena uno dei pilastri della nostra cultura, significa assumersi la responsabilità di lavorare su materiale conosciutissimo, di fare i conti con i grandi maestri del passato, ma anche, e soprattutto, di condividere con il pubblico un immaginario comune, ricreando quasi un rito collettivo dove torna la memoria degli anni di scuola, in cui il suono della campanella scandiva il tempo delle lezioni.

MESSIAHAENDEL

8 > 10 febbraio 2018

PAOLO MOHOVICH / EKO DANCE INTERNATIONAL PROJECT

L’Oratorio di Haendel sui versetti biblici selezionati da Charles Jennens e incentrati sulla figura di Gesù Cristo è un esempio chiaro di come la ricerca della perfezione e del divino abbia influenzato lo spirito di molti artisti. La creazione artistica non era solo la commissione di un mecenate, ma la risposta a un assillo conoscitivo, a un’urgenza spirituale. Nell’approccio alla creazione di questa coreografia Paolo Mohovich ha pensato questo elemento di spiritualità come presenza imponente nella partitura barocca di Haendel.

IL GIURAMENTO

16 > 18 febbraio 2018

CLAUDIO FAVA / NINNI BRUSCHETTA

Nel 1931 il regime fascista scelse entrambe le soluzioni e impose a tutti i professori universitari un giuramento di fedeltà al Duce. Giurarono in 1238. Solo in dodici si rifiutarono: furono le teste che il fascismo tagliò. Eroi per caso di un’Italia civile a cui era rimasta solo quell’estrema decenza: il coraggio di dire di no. Questo è il racconto di uno di loro, uno di quei dodici, ed è liberamente ispirato alla figura di Mario Carrara.

5EMES HURLANTS

23 > 24 febbraio 2018

RAPHAELLE BOITEL / COMPAGNIE L’OUBLIE(E)

5 personaggi, 5 corpi, 5 personalità, 5 ritratti, 5 sguardi. Danno forma al loro quotidiano. Scivolano. Si contorcono. Cadono. Si rialzano. Spingono. Si stringono. Si arrampicano. Volano. Si osservano. Sono dubbiosi. Si ostinano. Cercano, scavano, sviscerano senza rete. Vanno avanti, sempre. La loro arte come sacerdozio. Tra fallimento e successo. Piacere e sofferenza. Delle creature sempre in equilibrio, forti e fragili. Divertenti e tristi. Sono loro. Sono la speranza. Sono la vita.

ANANKE

3 marzo 2018

PALERMO IN DANZA

La narrazione di un mito da parte del talentuoso coreografo ungherese Lorand Zachar con i bravi danzatori di questa formazione palermitana. Nella mitologia greca Ananke è la personificazione del destino, è la forza che regola tutte le cose, è la necessità di un’armonia cosmica dell’universo di cui facciamo parte e che possiamo condizionare assai poco. Platone cita due forze cosmiche: Nous (la ragione) e Ananke (la necessità), che opera come una causa mutevole.

IO ME E LUPIN

6 > 9 marzo 2018

ONDA LARSEN

Lupin III, il ladro gentiluomo più famoso del mondo, è tornato. E non è solo, con lui ci sono anche Jigen, Goemon e Margot. Eppure non siamo in un racconto di Maurice Leblanc, in un manga o in un cartone animato: siamo qui e ora… Ma come è possibile oggi in teatro, essere borseggiati proprio da Lupin in persona?! Perché quando non si sa più come sbarcare il lunario, non si vede altra via d’uscita che mettere su una banda di ladri… Senza tralasciare una certa classe e una certa “esigenza artistica”. Perché dunque non ispirarsi a uno dei propri eroi d’infanzia: lui, Lupin? E la cosa sembra funzionare bene, anzi forse fin troppo bene, fino a sfuggire di mano… Come uscirne?

UNA DELLE ULTIME SERE DI CARNOVALE

10 > 11 marzo 2018

GOLDONI / BEPPE NAVELLO

Una delle ultime sere di Carnovale ci parla di un’altra perdurante ragione di ansia collettiva, dopo tre secoli riapparsa puntuale nel dibattito pubblico italiano: quello della cosiddetta “fuga dei cervelli”, che vede i giovani costretti dall’indifferenza del mondo dei padri, a portare altrove, lontano, la loro voglia di lavorare per il futuro.

EXTREME NIGHT FEVER

16 > 17 marzo 2018

CIRQUE INEXTREMISTE

EXTRÊME NIGHT FEVER è una vera e propria festa. Il pubblico è coinvolto in un vero e proprio party da vedere, da ascoltare, da danzare e soprattutto da vivere. Non è una serata dove potrebbe accadere di tutto ma è una serata dove realmente accade di tutto.

SIENA

22 marzo 2018

LA VERONAL / MARCOS MORAU

Un’originale coreografia di Marcos Morau. Nella sala di un museo una donna seduta osserva un quadro, vicino alla porta un uomo in piedi osserva la scena. Questo è il punto di partenza che ci porta fino alla città italiana di Siena per iniziare una riflessione sul corpo umano.

AMLETÒ

23 > 25 marzo 2018

TEATRO LA COMUNITÀ

Si poteva immaginare la tragedia del principino danese, angustiato e depresso, narrata nella Francia del 1939? La famiglia di Elsinore, in viaggio, che approda a Parigi e prende posto nell’hotel sul canale di Saint-Martin, così piena d’umido che non faceva rimpiangere i freddi della gelida Danimarca? Dubbia reputazione avevano gli avventori di quell’albergo alla buona che ospitava ebrei in fuga dalla Germania nazista, esiliati politici, prostitute e protettori.

MANOS QUE SE BUSCAN

5 aprile 2018

DOS EN PARALAJE

“Se il cammino è libero, procedi. Se ti scontri con qualcuno, mantieniti attaccato a lui. Se il suo attacco è più forte, cedi. Se il tuo avversario si ritira, procedi. Sii come l’acqua”.

L’eclettica coreografa danzatrice spagnola Ingrid Magrinyà in scena con Milki Lee Due in un bellissimo duetto di forte fisicità e poetica. Due corpi che si incontrano e si fanno strada, per raggiungere la loro meta e per ottenere la metamorfosi di ciò che li circonda, per essere come l’acqua.

IL DESERTO DEI TARTARI

12 > 15 aprile 2018

BUZZATI / PAOLO VALERIO / TEATRO STABILE DEL VENETO

Buzzati in un’intervista affermò che lo spunto per il romanzo, il cui tema portante è quello della fuga del tempo, era nato “dalla monotona routine redazionale notturna che facevo a quei tempi. Molto spesso avevo l’idea che quel tran tran dovesse andare avanti senza termine e che mi avrebbe consumato così inutilmente la vita. È un sentimento comune, io penso, alla maggioranza degli uomini, soprattutto se incasellati nell’esistenza ad orario delle città. La trasposizione di questa idea in un mondo militare fantastico è stata per me quasi istintiva”.

BARROCK

15 aprile 2018

DANTZAZ KONPAINIA

Dantzaz ci offre una festa barocca e rock nell’impareggiabile cornice della Reggia di Venaria. Barrock riunisce la musica del compositore barocco basco Juan Crisostomo de Arriaga e del gruppo rock “Niña Coyote eta Chico Tornado” e sposa la coreografia di Paolo Mohovich con la performance di un ingenioso hair stylist teatrale, il francese Christophe Pavia.

PERMUTAZIONI

20 aprile 2018

ZEROGRAMMI

Un articolato progetto di co-working artistico e formazione professionale che ha come obiettivi la creazione di un osservatorio sulla migliore produzione coreografica regionale e il consolidamento di una rete di spazi di lavoro nell’ambito delle discipline della danza, del teatrodanza e del teatro fisico.

CARLO ETTORE MARIA E LA REPUBBLICA

25 > 27 aprile 2018

MARCO GOBETTI / LEONARDO CASALINO / SIMONA GALLO / BEPPE TURLETTI

La vita di una famiglia, attraverso gli ultimi 70 anni della nostra storia nazionale. Ettore, il padre: è un ex partigiano che, finita la guerra, vive ricattando gli ex fascisti, pistola alla mano. Maria, la madre: quando Ettore la incontra, nel 1946, fa la prostituta in una casa chiusa di Torino. Il loro amore, la passione di Maria per il cinema e la letteratura, le loro lotte, i loro vecchi mestieri e quelli nuovi, il loro riscatto sociale… Una storia piccola e paradigmatica, però, del tentativo raccontato dalla grande storia, di formare una società civile capace di un rapporto maturo con il potere politico.

MADE 4 YOU + JOAQUÌN COLLADO

3 maggio 2018

MARIANO ALESSIO DI STEFANO + JOAQUÌN COLLADO

Made 4 You è una vetrina che dà la possibilità ad un giovane emergente italiano o estero di produrre e portare in scena una coreografia con i danzatori dell’Eko Dance International Project, con un supporto tecnico ed economico.

SUPER!

4 > 6 maggio 2018

TEDACÀ / COMPAGNIA DEI DEMONI

Super! narra le vicende di Genino, una città nettamente divisa in una zona dove risiedono i ricchi e un quartiere dove sono confinati i poveri, situato in prossimità di un vulcano che minaccia costantemente un eruzione e, per questo, viene venerato da strani uomini incappucciati. Un luogo fantastico, ma verosimile, popolato da supereroi che vivono a fianco di persone comuni che da loro si aspettano, continuamente, di essere salvati. Non tutti però hanno forza sovrumana o telecinesi, alcuni possiedono poteri all’apparenza bizzarri e di poco conto.

QUASI GRAZIA

10 maggio 2018

MARECELLO FOIS / MICHELA MURGIA – SARDEGNA TEATRO

Nessuno dei traguardi di parità di cui oggi godiamo sarebbe pensabile senza il coraggio di donne che, pur non facendo esplicitamente attività politica, con le proprie scelte di vita hanno saputo aprire strade di indipendenza per se stesse e per quelle che sarebbero venute.
Quando Grazia Deledda, nemmeno trentenne, nel 1900 lascia la Sardegna per inseguire il desiderio di diventare una scrittrice, forse non immagina di essere una di quelle donne, eppure il suo sogno d’arte e autonomia le chiederà un sacrificio che a nessun uomo sarebbe stato chiesto: lo strappo dalla propria terra e dalla propria famiglia.

3X8 TRITTICO D’AUTORE + INTERPLAY LINK

11 maggio 2018

OFF BEAT.LAB DI PADOVA DANZA / FESTIVAL INTERPLAY

Gli otto talentuosi danzatori del perfezionamento professionale di Padova Danza, impegnati in un trittico di nuove creazioni di Sharon Fridman, Valerio Longo e Paolo Mohovich.

ROSY D’ALTAVILLA

11 > 12 maggio 2018

ALESSANDRO PANATTERI / PAOLO VANACORE

Un viaggio nella canzone napoletana nel periodo del café chantant e del varietà. La vicenda che narra Paolo Vanacore in questo monologo brillante con inserti musicali è quella di Rosetta, una donna semplice e umile, bidella in una scuola di Napoli, che possiede una caratteristica del tutto originale: ricordare esattamente ogni momento della sua esistenza precedente. Nell’altra vita, era Rosy D’Altavilla una famosa e celebre chanteuse, ragazza dalle umili origini e dal grande talento che arriva a calcare con successo le scene nazionali.